Per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ho scelto L’amore rubato di Dacia Maraini , un libro che mi ha sempre attratto e allontanata allo stesso tempo. Otto storie di donne che lottano contro la violenza fisica e psicologica di uomini insicuri e che confondono l’amore con il possesso. Ecco perché rubano l’amore.
La storia di Marina, Venezia, Angela, Ale…è come quella di tante donne di oggi e per questo nauseante, commuovente, straziante, irritante non solo perché ti fa sentire “costretta” e impotente, ma anche perché il più delle vote tutto va a finire nell’oblio.
Sapevate che il femminicidio è la prima causa di morte violenta per le donne tra i 14 e i 60 anni, nel mondo? E i tribunali, nel frattempo, continuano a concedere ai colpevoli SCONTI, attenuanti permessi.
Ebbene si, alcuni uomini che hanno ucciso le donne riescono a ricominciare. In carcere studiano, si laureano e quando escono ritornano a una vita normale, ma soprattutto tornano a commettere reati contro le donne.
La recidiva degli uomini violenti è altissima.
Ho letto su L’Espresso una bellissima inchiesta sul tema e un articolo di Paolo di Paolo dove viene messo in luce un concetto molto importante e cioè quello del femminismo al quale dovrebbero essere educati anche gli uomini. E’ vero, nessun uomo sa essere femminista quanto una donna, ma è necessaria una presa di coscienza.
Ultimamente ne ha parlato Lilli Gruber nel suo ultimo libro “Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone” in cui enumera dati agghiaccianti e deprimenti.
La stessa Maraini sostiene che è possibile educare i figli maschi a essere femministi sin dalla tenera età, con libri e letture ad hoc.
E allora ecco alcune proposte di lettura che portano in luce una verità speciale: come narrano e hanno narrato il mondo le donne? Costrette al silenzio per secoli, hanno guadagnato la libertà anche per via della scrittura…
La mia selezione di libri sulla Violenza contro le donne:
Morgana, Michela Murgia
Lessico femminile, Sandra Petrignani
L’evento, Annie Ernaux
Le disobbedienti, Elisabetta Rasy
Cara Ijeawele, Chimamanda Ngozi Adichie
Diventare uomini. Relazioni maschili senza oppressioni