L’Europa al Pisa Book Festival: inaugura Malvaldi con una lectio su “Perché scrivo”

Da residente in Toscana, non posso restare indifferente di fronte alla XVII edizione del salone nazionale del libro più importante organizzato in Toscana e dedicato agli editori indipendenti: Pisa Book Festival

Dal 7 al 10 novembre, presso il Palazzo dei Congressi di Pisa, si svolgeranno oltre 200 presentazioni di libri, seminari per traduttori, laboratori di illustrazione e letture. Quattro giorni per conoscere libri e autori e vivere la bellezza dell’Europa che sarà l’ospite speciale dell’edizione 2019 del Pisa Book Festival.

Ad aprire la manifestazione sarà Marco Malvaldi con una Lectio Magistralis “Perché scrivo” e…udite udite…ci saranno anche altri due grandi toscani di cui sono fan: Sandro Veronesi e Marco Vichi.

Ci saranno quindi i miei giallisti preferiti ma anche tanti altri autori nazionali e internazionali, per un viaggio attraverso l’identità, la memoria, la vita ai tempi del regime, i confini fisici e psicologici.
Non è un caso che proprio nei giorni del Festival ricorrerà il trentennale della caduta del Muro di Berlino: il viaggio attraverso i protagonisti dell’evento toccherà, infatti, molti paesi dell’Europa orientale. Oltre alla Romania ci saranno anche l’Ucraina con Andrei Kurkov tra i più importanti romanzieri ucraini contemporanei, la Serbia con Dragan Velikic e l’Albania con Artur Spanjolli.

E poi ci sarà l’Irlanda, la Scozia, la Svezia, la Francia, l’America e persino la Cina.

Insomma, sarà un programma ricchissimo che vi invito a consultare.
Io conto di andare la domenica…e non posso perdermi per niente al mondo Marco Vichi alle 15.