Tra i dodici finalisti del Premio Strega 2024, c’è il romanzo di Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani (Feltrinelli).
E’ stato il primo libro con cui ho deciso di inaugurare le letture di quest’anno con il mio gruppo di lettura #inattesadellacinquina del Premio Strega e, purtroppo, non sono rimasta particolarmente colpita. In particolare, il finale mi ha lasciata in sospeso anche se resta aperto a diversi scenari.
Indubbiamente scritto bene, si vocifera arriverà tra i finalisti della cinquina (che sarà annunciata il 5 giugno).
Non è un libro che consiglierei a chiunque, anche se tratta temi attuali e abbastanza profondi: i cambiamenti climatici e il ricordo che lasciamo nelle persone che incontriamo nel corso della nostra vita.
Se non fosse per alcune pagine introspettive molto noiose (per me), lo metterei in cima alle mie preferenze per quanto riguarda la narrativa italiana contemporanea.