Ecco come è andato il mio 2017 di letture.
Insomma.
Non ho letto poco ma nemmeno tantissimo.
Ho spaziato tra generi diversi. Molti dei libri letti sono ancora vivi nella mia mente, altri fatico a ricordarli.
Ma eccoli qui, elencati in ordine di gradimento:
- Lo strano viaggio di un oggetto smarrito – Salvatore Basile
- Ciò che inferno non è – Alessandro D’Avenia
- L’Arminuta – Donatella Di Pietrantonio
- Pulvis et umbra – Antonio Manzini
- Chi manda le onde – Fabio Genovesi
- Scrivere è un mestiere pericoloso – Alice Basso
- Delitto e rovescio – Claudio Paglieri
- Rondini d’inverno – Maurizio De Giovanni
- Un po’ di follia in primavera – Alessia Gazzola
- Arabesque – Alessia Gazzola
- Doppio delitto al Grand Hotel Miramare
- Emilio Martini (4) A pari merito tutti gli altri che ho letto di seguito, in ordine cronologico (1 La regina del catrame, 2 Farfalla nera, 3 Chiodo fisso, 5 Il mistero della gazza ladra, 6 Invito a Capri con delitto)
- Torto Marcio – Alessandro Robecchi
- La rete di protezione – Andrea Camilleri
- Sinestesie – Mara Tribuzio
- Esche vive – Fabio Genovesi
- Il mare dove non si tocca – Fabio Genovesi
- Una storia nera – Antonella Lattanzi
- Uomini nudi – Alicia Giménez Bartlett
- La pavoncella – Emanuele Gagliardi
- Ci sono bambini a zigzag – David Grossman
Tra i libri letti, c’è anche la Bartlett che io adoro per il suo commissario Pedra Delicado. “Uomini nudi” non ha a che fare con le indagini ed è un romanzo che mi ha lasciata molto perplessa, quasi sconvolta non solo per la storia ma anche e soprattutto perché dalla Bartlett mi aspettavo qualcosa di diverso. Ecco perché nonostante il mio amore per lei, l’ho confinata in fondo alla lista.
Per quanto riguarda invece i libri illustrati che ho preferito nel 2017, ecco la mia top five:
- L’orso e il piano
- La volpe e la stella
- Mortina
- La ragazza che salvava i libri
- Un Natale da favola